PERLAGE WINERY: GUIDARE IL CAMBIAMENTO PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Perlage Winery di Farra di Soligo (Treviso) è impegnata verso la sostenibilità ambientale e sociale in un momento in cui i cambiamenti climatici rappresentano una sfida crescente per il settore vinicolo. Mentre il mondo si trova di fronte a irregolarità nel fronteggiare le precipitazioni e l’aumento delle temperature, Perlage Winery sta mettendo in atto una serie di azioni innovative per proteggere il nostro pianeta e le future generazioni.

I cambiamenti climatici hanno portato a un’irregolare distribuzione delle piogge, con eventi di forte precipitazione alternati a periodi di siccità prolungata. Perlage Winery sta affrontando questa sfida con determinazione, prendendo misure per la gestione responsabile dell’acqua nei suoi vigneti. I vigneti di Perlage sono inerbiti nell’interfila e lavorati solo nella fila: questa pratica innovativa non solo rallenta il flusso dell’acqua, prevenendo l’erosione, ma consente anche l’accumulo di acqua nel suolo, che diventa una preziosa riserva durante i periodi di siccità.

L’iniziativa, che ha avuto origine nel vigneto di Riva Moretta, sta diventando un esempio per altri viticoltori, incoraggiandoli a progettare laghetti per la raccolta delle acque piovane e adottare pratiche sostenibili simili

Gradualmente, infatti, anche i produttori associati a Perlage che dispongono di accesso a falde superficiali o pozzi hanno implementato sistemi di irrigazione a goccia più efficienti. Questi sistemi consentono di utilizzare l’acqua con parsimonia, evitando sprechi e garantendo una regolazione ottimale della vegetazione della vite per una maturazione delle uve di alta qualità.

L’innalzamento delle temperature è una sfida critica per i viticoltori di tutto il mondo. Perlage Winery ha sviluppato una strategia innovativa per proteggere le viti dai danni causati dalle scottature dovute all’eccessiva esposizione ai raggi solari. Grazie a un approccio basato sulla potatura verde, la parte nord dei filari viene attentamente gestita per favorire l’areazione e la luce ai grappoli. Al contrario, nella parte sud, vengono lasciati tralci che forniscono l’ombra necessaria per proteggere l’uva. Perlage Winery è fermamente impegnata nella riduzione delle emissioni di carbonio e nell’incremento del bilancio carbonico positivo derivante dalla coltivazione del vigneto. I conferitori di Perlage distribuiscono annualmente compost con un’umidità totale del 42 per cento e il 35 per cento di carbonio organico sulla sostanza secca. Questa pratica non solo migliora la struttura del suolo e la sua capacità di trattenere l’acqua, ma contribuisce anche a trattenere il carbonio organico, contribuendo così a mitigare i cambiamenti climatici.

Perlage Winery rimane dedicata alla creazione di vini di alta qualità e alla promozione della sostenibilità ambientale e sociale. Si impegna altresì a continuare a sviluppare pratiche e iniziative innovative per affrontare i cambiamenti climatici e per preservare il pianeta convinta che solo attraverso la collaborazione e l’innovazione si possa garantire un futuro migliore per tutti.

LATTERIA SOLIGO: «DIAMO VALORE ALLA NOSTRA STORIA INNOVANDOCI SEMPRE»

Centoquarant’anni di storia all’insegna di qualità, territorio e innovazione. Questa la filosofia di Latteria Soligo di Farra di Soligo (Treviso) che ha presentato alcune interessanti novità, a partire dalla presenza della latteria sociale a Caseus ha portato a Piazzola sul Brenta (Padova) il meglio delle produzioni lattiero-casearie locali, nazionali ed europee. Alla manifestazione, promossa dalla Regione del Veneto e organizzata da Aprolav, oltre alle proprie produzioni di qualità, Soligo ha proposto due imperdibili Show in cui, grazie alla maestria del pizzaiolo Mirko Fariello, la sapidità del Granchio Blu incontra la dolcezza della Mozzarella Stg firmata Soligo. Un abbinamento che, dal mare alle Prealpi, saprà raccontare l’intero territorio veneto.

Prosegue anche il lavoro di consolidamento del brand, attuato sia con un ampliamento della rete di distribuzione che mediante la comunicazione diretta al pubblico: un dialogo con il consumatore che ha portato la Latteria sociale a sbarcare sul canale televisivo Food Network, dove i prodotti Soligo saranno protagonisti della nuova stagione di “Senti che fame! Nonna pensaci tu”, format condotto da Anna Moroni e Sandra Milo. Le due protagoniste prepareranno ricette della tradizione e piatti della loro infanzia, in purezza o rivisitandoli, utilizzando i “prodotti perfetti” di Soligo, all’insegna di una alimentazione sana ed equilibrata. Una vicinanza al consumatore che da oggi, grazie alla tecnologia, porterà i prodotti Soligo nelle case di tutti gli italiani. Oggi, infatti, il presidente della Latteria, Lorenzo Brugnera, affiancato da Giuseppe Carraro, coordinatore commerciale dell’Udinese Calcio (di cui Soligo è partner ufficiale), ha inaugurato ufficiale il nuovissimo sito di e-commerce, progettato e costruito dalla web agency Geppa srl di Oderzo. Un nuovo strumento che consentirà a chiunque di acquistare, in pochissimi passaggi, tutta la qualità Soligo che arriverà a casa propria in sole 24 – 48 ore.

PERLAGE, ARRIVA IL CERTIFICATO VIVA

“Sono davvero orgoglioso di annunciare l’ottenimento della certificazione Viva (Valutazione dell’Impatto della Viticoltura sull’Ambiente) e di aggiungere così un nuovo importante traguardo in termini di sostenibilità” dichiara Michele Nardi, presidente del consiglio d’amministrazione di Perlage di Farra di Soligo (Treviso).

Il programma Viva avviato nel 2011 dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con il Centro di Competenza Agroinnova dell’Università di Torino e il Centro di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile in Agricoltura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, si propone di migliorare le prestazioni di sostenibilità attraverso l’analisi di quattro indicatori fondamentali: Aria, Acqua, Territorio e Vigneto.

Perlage ha scelto di intraprendere questo percorso di certificazione per ampliare il proprio impegno verso la neutralità carbonica, obiettivo che si era già stabilito attraverso l’adesione a CO2alizione nel 2022. Il programma Viva offre a Perlage la possibilità di calcolare la propria impronta di carbonio, basandosi su standard riconosciuti a livello internazionale (ISO 14064-1-2018 Carbon Footprint delle Organizzazioni).

L’approccio alla sostenibilità “Open Source” di Viva, consente ad ogni azienda di intraprendere autonomamente questo percorso, aspetto che ha piacevolmente colpito Perlage. Altri tratti distintivi di questa certificazione sono: il programma a valenza istituzionale essendo promosso dal Ministero della Transazione Ecologica, la sua specificità nel settore vitivinicolo e il riconoscimento a livello internazionale.

In modo dettagliato Viva comprende l’elaborazione di un inventario completo delle emissioni di gas a effetto serra, la misurazione della carenza idrica potenziale causata dai consumi diretti di acqua della cantina e l’impegno nel rispettare i principi guida delle Nazioni Unite su Impresa e Diritti Umani, nonché le norme nazionali e internazionali più aggiornate in materia di responsabilità sociale.

Con questa certificazione, Perlage segna un ulteriore avanzamento nel suo percorso fatto di attenzioni continue nei confronti del pianeta. La cantina si impegnerà nel ricalcolo delle sue prestazioni e dei suoi interventi di miglioramento ogni due anni.

Unitamente ai passi in avanti fatti sul tema della sostenibilità (grazie alla certificazione Viva), Perlage è entusiasta di annunciare il restyling delle cuvée Perlapp, 85 ed È Bio Spumante che nei prossimi mesi varcheranno il mercato con una veste tutta nuova.

Gli obiettivi perseguiti da questo rinnovo sono: il miglioramento dell’esperienza del consumatore e la riduzione dell’impatto ambientale.

La nuova bottiglia utilizzata in tutte e 4 le cuvée si presenta molto più leggera e sostenibile, pesa infatti solo 550 grammi rispetto ai 725 grammi precedenti. Mentre nei Perlapp la sleeve è ancora più colorata, semplice da separare e facilmente riciclabile.

BUON COMPLEANNO LATTERIA SOLIGO. E FANNO 140…

“…costituita in Soligo una Società Anonima Cooperativa sotto il nome Latteria di Soligo. Essa ha l’oggetto di acquistare il latte onde trarne prodotti perfetti…”

Rievocando con queste parole l’atto costitutivo della Latteria Sociale redatto nel 1883, Lorenzo Brugnera, presidente di Latteria Soligo, ha aperto ufficialmente la presentazione delle attività che celebreranno i 140 anni della Latteria Sociale, fondata il 24 maggio 1883.

Tra le prime Cooperative sorte in Italia, la Latteria di Soligo è una delle aziende simbolo nel settore lattiero-caseario della Marca Trevigiana che ha fatto della condivisione e del legame con il territorio un caposaldo della propria filosofia aziendale. E non è un caso: lo statuto aziendale si basa, infatti, sull’economia sociale elaborata dal professor Giuseppe Toniolo, dove il saper produrre è funzione sociale a vantaggio di tutta la comunità.

Un legame con il territorio ribadito più volte in occasione della celebrazione odierna dalle tante autorità presenti all’incontro.

«In questa giornata – ha esordito Lorenzo Brugnera il nostro pensiero va a Schiratti e Toniolo, i fondatori della Latteria, nata in questo edificio circa 20 anni dopo l’unificazione d’Italia. Una realtà che ha attraversato due guerre, un devastante incendio negli anni ’90 e molti momenti di difficoltà, come la pandemia e la crisi economica che stiamo vivendo… ma che è sempre riuscita a rigenerarsi. Una dimostrazione della lungimiranza di chi questo progetto lo ha sognato e reso reale e di coloro i quali ci hanno creduto e continuano a crederci: i nostri soci».

«Essere qui è un momento di orgoglio per tutta la nostra comunità – ha proseguito Mattia Perencin, sindaco di Farra di Soligoqui dentro si respira la storia della Latteria che in 140 anni ha attraversato momenti belli e momenti brutti, ma ha sempre saputo rialzarsi sostenendo il territorio e il tessuto sociale del nostro comune. E se oggi facciamo parte del sito Unesco è anche grazie a questa realtà che da sempre si è impegnata per produrre reddito per l’intero territorio».

«Grazie per avermi dato l’opportunità di vivere questa giornata con tutti voi – ha sottolineato Sonia Brescacin, Consigliere RegionaleUna data importante che evidenzia come i principi dei fondatori rimangano, ancora oggi, gli stessi che animano il cuore di chi lavora in questa azienda».

«Latteria Soligo è testimonianza, sin dall’inizio, di una vita di popolo, oltre che di una grande capacità di essere nel territorio con uno sguardo al futuro – ha concluso Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” Una storia quotidiana, testimonianza di cooperazione buona e sana che ha saputo raggiungere dimensioni importanti. Grazie a questi principi Latteria Soligo è una realtà ancora oggi costantemente presente, saldamente ancorata, anzi, “incarnata” nel territorio».

A seguire la parola è andata a Marco Tappari, responsabile marketing Latteria Soligo, che ha presentato il calendario di iniziative dedicate all’anniversario; 10 eventi che fino a dicembre 2023 celebreranno il traguardo raggiunto dall’azienda.

Nuovi prodotti per celebrare l’anniversario

Molte le iniziative che Latteria Soligo ha ideato per celebrare i 140 anni di attività: anzitutto il restyling di alcuni packaging e la presentazione di una nuova gamma di prodotti certificati DOP, STG e QV.

Un catalogo innovativo

A questo si aggancia il nuovo catalogo generale Latteria Soligo, composto da una parte dedicata al Company Profile, che racchiude la storia aziendale, ed una sezione dedicata ai prodotti strutturata per raggiungere nuovi mercati, soprattutto quelli esteri (Germania, Spagna, regno Unito e Polonia in particolare).

Soligo approda in tv

A partire dal 3 giugno, Latteria Soligo conquisterà anche gli schermi nazionali grazie al programma televisivo di Rai 2 “Come fatto da mamma”. In onda il sabato alle 12.00 (nella fascia pre tg) e condotto da Flora Canto, il programma invita ospiti vip a preparare due ricette del cuore tramandate dalla propria mamma; in dispensa e in cucina ci saranno, per 8 puntate e in esclusiva, i prodotti Latteria Soligo.

Tornano gli eventi per il pubblico

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, tornerà finalmente il 1° luglio la Notte Bianca del Gusto, realizzata in collaborazione con il Comune di Farra di Soligo. Incontri, premiazioni, degustazioni e spettacolo di cabaret renderanno la giornata memorabile sia per gli addetti ai lavori che per il grande pubblico.

Nuova tecnologia, nuovo linguaggio

Grande attenzione anche per le innovazioni tecnologiche: dal 1° settembre Latteria Soligo avrà, infatti, un proprio sito e-commerce e una tessera fedeltà collegata ad una App dedicata, che invierà segnalazioni, novità, promozioni e tutto ciò che riguarda il mondo Soligo. Un nuovo modo di comunicare con il cliente sempre più moderno e diretto.

Sport e sana alimentazione…

Prosegue l’impegno di Latteria Soligo nella promozione dello sport e della sana alimentazione. In questo contesto è confermata la partnership di lunga data con la Prosecco Cycling che si terrà il 1° ottobre. Arrivata alla 20 edizione, l’iniziativa condivide con Latteria Soligo la promozione del Veneto e delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio Unesco, come una delle destinazioni più importanti del cicloturismo mondiale, oltreché un’attenzione all’ambiente e alla mobilità sostenibile. Per il ventennale della Prosecco Cycling, verrà allestito un team di ciclisti con i colori di Latteria Soligo che parteciperanno all’evento sportivo. A far da cornice all’iniziativa, l’area gourmet dedicata ai prodotti Soligo proposti in diverse interpretazioni dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Maffioli di Castelfranco (Treviso).

…ed iniziative per i più giovani

Sempre in collaborazione con la Prosecco Cycling, domenica 8 ottobre Latteria Soligo si trasformerà in un vero e proprio circuito ciclistico dedicato ai più giovani: i ragazzi delle scuole primarie saranno infatti protagonisti della Gimcana 20×7=140, che avrà testimonial il grande campione Claudio Chiappucci “El Diablo”. Sarà un percorso a squadre sulle ruote in cui ogni team, composto da 7 ragazzi estratti a sorte, dovrà percorrere il circuito con un tempo il più possibile vicino ai 20 minuti. Il tempo totale della squadra vincente sarà quello che più si avvicinerà a 140 minuti, in onore dell’anniversario di Latteria Soligo. Ai vincitori, un buono ciascuno di € 140 per l’acquisto di prodotti Soligo.

Latteria Soligo, testimone della storia

Il 2023 si concluderà con un progetto editoriale molto speciale: la pubblicazione nel mese di dicembre di un romanzo storico, scritto da Corrado Passi, ambientato nel territorio di Soligo che ripercorrerà i capitoli più importanti della storia d’Italia e del Veneto, dal 1883 ai giorni nostri. Un romanzo i cui protagonisti si muoveranno sullo sfondo della Latteria Sociale, raccontando al lettore, con le loro vicissitudini, la realtà agricola degli inizi, il benessere economico generato dalla stessa Latteria e dal fenomeno Prosecco, il legame indissolubile tra la Latteria e il territorio, sottolineando lo speciale rapporto di fiducia che da sempre contraddistingue le relazioni tra soci, cooperativa e i fruitori finali. 

IL NATALE SOSTENIBILE DI PERLAGE WINERY

Anche quest’anno Perlage Winery ha scelto di promuovere un Natale all’insegna della sostenibilità ambientale e sociale. Come da tradizione ormai, l’azienda di Farra di Soligo (Treviso), in occasione delle feste invernali finanzia progetti del territorio, allo scopo di sensibilizzare su tematiche sociali, culturali e d’integrazione.

Per il 2022 sono state scelte diverse realtà del terzo settore: una partnership è stata lanciata con i ragazzi di Genze, un’associazione culturale formata da ragazzi della generazione Z, che a partire da uno spazio riqualificato e ristrutturato come Zephiro (ex maglificio dismesso), organizzano eventi culturali, per offrire un luogo e un’occasione di incontro e scambio. Inoltre, per i regali che l’azienda spedisce ogni anno per i suoi partner e clienti, sono state selezionate due realtà che operano con bambini e ragazzi affetti da disabilità, come Dynamo Camp Onlus e La Cooperativa Sociale Sorgente, che hanno realizzato i biglietti di auguri.

«La volontà di condividere e alimentare realtà virtuose fa parte della nostra filosofia da sempre: chi fa del bene e sensibilizza su temi centrali come la cultura, l’inclusione e la sostenibilità, è da premiare ed è per questo che noi di Perlage Winery ci teniamo a supportare ogni anno attività come queste. Natale sicuramente è l’occasione migliore per raggiungere più persone possibili con un messaggio positivo di speranza e solidarietà». Questa la filosofia a sostegno dell’operato della cantina biologica Perlage.

Perlage da diversi anni è diventata una B-Corp e con orgoglio condivide il proprio bilancio di sostenibilità, in questo periodo è stato reso disponibile quello del 2021 che mostra i grandi passi avanti mossi dall’azienda e gli obbiettivi raggiunti: la realizzazione di una piattaforma B2B cui hanno accesso i partner della filiera per scambiare documenti amministrativi e inserire tutti i dati inerenti la tracciabilità e la sostenibilità di prodotto; lo sviluppo del progetto Vigneto Plastic Free con le uscite in vigneto per la raccolta e il campionamento della plastica, oltre alla realizzazione di un webinar in collaborazione con Contarina dedicato alla raccolta differenziata; lo sviluppo di un protocollo di vinificazione, in collaborazione con uno studente dell’Università di Padova, che permetta di ridurre ulteriormente l’utilizzo di solfiti nei vini biologici, con effetti positivi in termini di qualità e consumo; il miglioramento della performance energetica del processo di vinificazione con l’acquisto di due nuove presse a basso impatto energetico (meno 25 per cento) dotate di sistema di pulizia automatica; l’adesione alla fase sperimentale dell’applicazione della norma UNI/TS 11820 sull’economia circolare.

Il bilancio di sostenibilità 2021 è pubblico e disponibile sul sito della cantina.

IL GRUPPO RISTORATORI “INTAVOLANDO” RILANCIA LA CUCINA VENETA TRADIZIONALE

Dopo una lunga pausa, dovuta all’emergenza sanitaria, ritorna sulla scena gastronomica lo storico gruppo di ristoratori di Intavolando nato nel 1996 per dare voce alla cultura, alla storia e alle tradizioni culinarie del territorio tra il Piave e le Prealpi venete orientali nelle colline del Prosecco Superiore. I nove ristoratori, tutti di lungo corso, con notevole esperienza di cucina e di accoglienza, a marzo daranno il via al calendario di eventi promozionali per valorizzare lo spirito della cucina tradizionale veneta e la volontà di fare conoscere uno dei territori più interessanti della provincia di Treviso, tra le colline del Prosecco Superiore, nel 2019 inserite nel patrimonio dell’Umanità Unesco e le terre del fiume Piave. Un territorio da sempre amato per le caratteristiche paesaggistiche, artistiche, vitivinicole e gastronomiche. Il gruppo ristoratori di Intavolando, ora composto da un nucleo di nove locali con l’obiettivo di raggiungere il numero di 10 associati entro il 2022, rinasce e si rinnova con la mission di promuovere e valorizzare la cucina veneta avendo come focus il rispetto della tradizione, la diffusione della cultura dell’ospitalità, l’accrescimento della consapevolezza del forte valore del territorio e del suo sviluppo turistico legato all’enogastronomia, elemento di fortissima attrazione per i viaggiatori del gusto.

Ogni ristoratore è inserito in un particolare contesto territoriale, turistico ed emozionale, in un percorso che da Maser ed Asolo attraversa il Montello fino a Giavera, raccoglie le panoramiche colline del Prosecco Superiore tra Bigolino e Saccol di Valdobbiadene, Farra di Soligo, Col San Martino, i borghi di Arfanta e Rolle e scende fino alla pianura dove scorre il Piave tra i sassosi greti di Ormelle e Cimadolmo, località famosa per gli asparagi bianchi Igp. Ogni località compresa nella geografia di “Intavolando” presenta delle note peculiarità agroalimentari, prodotti tipici stagionali quali funghi, patate, olio d’oliva, radicchio rosso. Paniere di eccellenze a cui si abbinano i vini per cui la Marca Trevigiana è nota, tra cui l’autoctono Raboso del Piave, i famosi tagli bordolesi del Montello, l’Incrocio Manzoni, la Sampagna, la Recantina e naturalmente il Cartizze e il Prosecco Superiore valorizzato dalle due Docg Valdobbiadene-Conegliano e Asolo Montello. Tesori enogastronomici che disegnano un territorio unico ed emozionante, in ogni stagione dell’anno, bello da visitare, buono da mangiare.

Questi i magnifici nove di “Intavolando”:

Ristorante Hotel da Tullio – Arfanta di Tarzo

Ristorante e B&B Da Andreetta – Rolle di Cison di Valmarino

Ristorante Osteria da Jodo – Maser

Ristorante da Ugo – Bigolino di Valdobbiadene

Ristorante La Pergola Da Livio – Saccol di Valdobbiadene

Ristorante Al Traghetto – Ormelle

Ristorante La Cucina di Crema – Giavera del Montello

Ristorante Locanda da Condo – Col San Martino di Farra di Soligo

Ristorante Locanda La Candola – Farra di Soligo

PERLAGE WINERY, NATALE SOLIDALE E BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ.

Dicembre è sempre un mese molto importante, il momento in cui si tirano le somme degli obiettivi e dei traguardi raggiunti a livello aziendale. Perlage Winery di Farra di Soligo (Treviso) si è impegnata nella compilazione del Bilancio di Sostenibilità per misurare e quantificare concretamente le strategie attuate. Diventata Società Benefit nel 2019, la cantina ha continuato un percorso volto alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale, impegno iniziato nel 1985, anno in cui l’azienda è diventata biologica anticipando di molti anni la tendenza odierna.

Il Bilancio di Sostenibilità racconta in cifre i risultati ambientali, sociali ed economici raggiunti nel 2020 e i comportamenti migliorativi messi in atto. È composto da 4 aree d’impatto che illustrano: il valore creato dal modo di fare impresa (Governance), l’impegno verso i propri collaboratori (People), i benefici prodotti per la comunità̀ locale (Community) e per l’ambiente (Planet). Lo standard di valutazione d’impatto utilizzato è il BImpact Assessment. Una novità di quet’anno riguarda l’abbinamento di ogni area d’impatto a degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda Onu 2030 che Perlage ha selezionato tra quelli che riteneva più pertinenti e rilevanti.

Il bilancio mostra un incremento e un miglioramento delle attività attuate dall’azienda: oltre ad aver ottenuto una conferma e un punteggio superiore (91,7) nella certificazione Bcorp, sul piano ambientale è stato instaurato un rapporto di collaborazione con la onlus Spiritus Mundi che si occupa di rimboschimento della Pianura Padana (una delle aree più inquinate d’Europa) ed è stato utilizzo uno speciale film d’imballaggio che permette di diminuire del 65 per cento il peso del materiale plastico utilizzato per avvolgere i pallet. A livello di community, tramite un questionario sono state raccolte le opinioni di clienti e distributori italiani ed esteri. Per concludere, il rapporto con il personale è in buona salute come dimostra il bilancio: l’azienda infatti ha creato nuovi posti di lavoro anche nel biennio 2019/2020 e mantiene un’alta percentuale di lavoratori a tempo pieno e indeterminato rispetto ai part-time e ai contratti a tempo determinato. Oltre ai dati del bilancio di sostenibilità, Perlage Winery rinnova anche il suo impegno alle azioni concrete legate al sociale. Per il Natale 2021 infatti, sosterrà due progetti: il primo con Officina delle Api, un progetto della realtà Domus Nostra (www.domus-nostra.it), una sartoria creativa che coinvolge donne vulnerabili in pratiche di empowerment, solidarietà, inclusione e riconciliazione,aprendo nuove prospettive di vita più degne, sia in ambito personale che lavorativo. Il secondo coinvolge i ragazzi della Coop Sociale Futura per la realizzazione dei biglietti d’auguri inviati ai clienti di Perlage, un modo per dare visibilità ad una realtà importante che stimola inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità, dando loro occasioni per migliorare la propria vita (www.futuracoopsociale.it).

LA RIPARTENZA DI PERLAGE WINERY TRA RICONOSCIMENTI, INIZIATIVE GREEN E UNA NUOVA VESTE PER ALCUNI DEI SUOI VINI

Continuano le iniziative in tema di sostenibilità ambientale della cantina biologica Perlage Winery di Farra di Soligo (Treviso), come ad esempio il progetto “Vigneto Plastic Free” nato per sensibilizzare sulla tematica della dispersione delle microplastiche nell’ambiente. Il progetto, in collaborazione con l’Istituto Cerletti di Conegliano (Treviso), ha coinvolto gli studenti di due classi. I ragazzi hanno partecipato prima a degli incontri teorici, nei quali si sono ipotizzate le fonti di residuo plastico in viticoltura.

Nelle scorse settimane si sono invece svolte delle ricerche pratiche sul campo. Sono stati analizzati alcuni vigneti dell’istituto scolastico e di alcuni fornitori Perlage. Lo scopo di queste giornate, oltre alla sensibilizzazione sul tema dei fattori inquinanti come le microplastiche, è quello di stimolare la ricerca di soluzioni alternative più sostenibili ed ecologiche.

Un’altra importante iniziativa si è svolta in concomitanza con la Giornata Mondiale delle Api, lo scorso 20 maggio. Perlage si è recata dalla cooperativa sociale Ca’ Corniani, fornitore di Monfumo, le cui uve biologiche sono utilizzate nella produzione di Genesis Asolo Prosecco Superiore Docg.

In questa occasione ha incontrato Michela Ibba, presidente della cooperativa e Dario Corletto, vicepresidente e gestore dell’apiario. E’ stata una bellissima occasione per parlare di biodiversità in vigneto e conoscere da vicino questi preziosissimi impollinatori.

Le api, infatti, oltre ad essere sentinelle della salubrità del territorio sono fedeli alleate nella produzione di uve biologiche di qualità.

Oltre all’impegno profuso nella diffusione di valori legati alla sostenibilità, Perlage si è recentemente impegnata nel rinnovamento della veste grafica della gamma Prosecchi Doc. Afra Prosecco Doc Rosé, introdotto nel 2020, ha fatto da traino per il rinnovo delle etichette di Sgajo e Zharpì. Inoltre, sono state presentate le nuove bottiglie dove la decorazione in rilievo raffigura una coppia di Rigogoli. La scelta di riprendere quest’uccellino è stata fatta per rimarcare ancora una volta il ruolo fondamentale della biodiversità nel vigneto biologico.

Anche i Prosecchi biologici frizzanti Bacaro, Bacaretto e Soraloc sono stati rivisti graficamente per donare un senso di armonia ed eleganza ai prodotti dell’azienda. I riconoscimenti per il lavoro svolto da questa cantina biologica non hanno tardato ad arrivare, Afra Prosecco Doc Rosè ha ricevuto tre ottimi punteggi, rispettivamente: 89 punti con winescores.ca, 91 con Falstaff e 89 punti con Anthony Gismondi on Wine.

MEROTTO, LA RELIGIONE DELLA TERRA NELLE NOSTRE CASE

Una religione fatta di amore e sensi: il fruscio della brezza tra le vigne, il profumo delle stagioni, i colori e le ripide geometrie delle colline, la sensibilità di mani esperte che sanno rispettare i frutti della terra e trasformarli in un’esperienza per il palato.

E’ la Religione della Terra di Graziano Merotto, artigiano alla guida dell’omonima azienda di Col San Martino di Farra di Soligo (Treviso) che da cinquant’anni ascolta quella natura che ben conosce e ama dandole voce con umiltà e rispetto attraverso i suoi vini.

E’ un anno difficile per celebrare un anniversario così importante – mezzo secolo di storia andrebbe onorato con tutti i sensi pieni, sotto il cielo di Col San Martino. Non potendo però offrire il contatto autentico con il territorio tanto caro a Graziano Merotto, l’imprenditore comincia i festeggiamenti attraverso la Discovery Box, un kit che vuole portare un assaggio di esperienza sensoriale nelle nostre case, nell’attesa dell’occasione in cui Graziano potrà riaprire le porte della sua culla tra le colline.

Da sempre Graziano Merotto è consapevole di essere custode di un patrimonio di immensa ricchezza, fatto di conoscenza, tradizione, dedizione al lavoro e al territorio, e da sempre si prodiga per rendere questa ricchezza accessibile a chiunque abbia il cuore per apprezzarla davvero.

Negli ultimi anni, con l’apertura del Merotto Space tra le splendide vigne Colline del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene, l’azienda agricola Merotto ha permesso ai visitatori di vivere in prima persona la sua terra percorrendo i sentieri tra i vigneti di proprietà.

La Discovery Box è un kit di degustazione che contiene gli spumanti più significativi della Cantina – Integral, Bareta, Colbelo, La Primavera di Barbara, Cuvée del Fondatore e Grani di Nero – accompagnati dalle schede tecniche, uno stopper e una tovaglietta da degustazione, e la presentazione del Merotto Space.

PER LA CANTINA PERLAGE IL NATALE È SOSTENIBILE E RISPETTOSO DELL’AMBIENTE

A pochi giorni dalla pubblicazione del terzo Bilancio di Sostenibilità, Perlage si impegna per promuovere un Natale più responsabile.

L’atmosfera delle festività natalizie 2020 è ben diversa da quella che si respirava negli anni scorsi, e Perlage Winery di Farra di Soligo (Treviso) vuole esprimere la vicinanza ai suoi clienti tramite doni che coinvolgono operatori del sociale e della sostenibilità.

L’iniziativa principale è stata intrapresa grazia alla collaborazione con la Onlus Spiritus Mundi di Legnaro, Padova, un’associazione di volontari che ha come obiettivo rimboschire diverse aree nella Pianura Padana. La cantina Perlage ha voluto donare ai propri clienti 1320 metri quadrati di bosco, comprensivo sia di alberi ad alto fusto che arbusti da sottobosco.

Molto probabilmente la piantumazione avverrà già nel mese di febbraio, quando ci saranno le condizioni climatiche ottimali. Perlage ha scelto proprio Spiritus Mundi perché quest’associazione offriva la possibilità di partecipare attivamente alla piantumazione, e inoltre di seguire l’iniziativa anche tramite i vari social, insomma per la concretezza dimostrata nel perseguimento di un ideale di responsabilità verso l’ambiente e il territorio.

Il rimboschimento di piccole aree rientra in un progetto più ampio e di grande respiro che la famiglia Nardi ha intenzione di realizzare in alcuni terreni di proprietà, limitrofi alla cantina. Il mantenimento e la corretta gestione delle zone boschive sono lo spunto per avvicinare il pubblico e i clienti dell’azienda alle tematiche ambientali: gli alberi infatti, sono protagonisti nella lotta al cambiamento climatico e nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

La collaborazione con Spiritus Mundi non è stata l’unica intrapresa in occasione di questo Natale 2020, infatti anche i bigliettini d’auguri utilizzati da Perlage racchiudono un messaggio speciale. Questi sono realizzati dalla cooperativa sociale Futura di Pordenone: creati tramite progetti di inclusione lavorativa per persone con disabilità. Un’altra iniziativa fondamentale per la sensibilizzazione sul tema della responsabilità sociale.